Pages

Saturday, April 27, 2013

Custode della genesiCustode della genesi by Robert Bauval
My rating: 3 of 5 stars

"Non sai Asclepio, che l'Egitto e' un'immagine del cielo? Oppure, per essere piu' precisi, che in Egitto tutte le operazioni dei poteri che governano e agiscono nel cielo sono state trasferite sulla terra che si trova al di sotto?" (p. 99)

"E io - disse Ermes - rendero' gli esseri umani intelligenti, conferiro' loro la saggezza e faro' conoscere loro la verita'. Non cessero' mai di trarre beneficio dalla vita degli esseri mortali; e poi colmero' ciascuno di benefici, quando la forza della natura che agisce in lui e' in armonia con il movimento delle stelle al di sopra". (p. 172)

- La nostra mente ha perso la sua acutezza, stentiamo a capire gli antichi. - Gregorio di Tours, VI sec. d.C.

Le stelle sbiadiscono come il ricordo nell'istante che precede l'alba. Il sole appare basso a est, dorato come un occhio aperto. Cio' che puo' essere nominato deve esistere. Cio' che viene nominato puo' essere scritto. Cio' che e' scritto deve essere ricordato. Cio' che e' ricordato vive. Nella terra d'Egitto va errando Osiride. (p. 345)



View all my reviews

Tuesday, April 23, 2013

PurgatoryPurgatory by Paul Auster
My rating: 4 of 5 stars

"There are good moments, too," Tom would add, ... "Indelible moments of grace, tiny exaltations, unexpected miracles. Gliding through Times Square at three-thirty in the morning, and all the traffic is gone, and suddenly you're alone in the center of the world, with neon raining down on you from every corner of the sky. ... Or traveling across the Brooklyn Bridge ... (p. 23-25)

View all my reviews

Sunday, April 21, 2013

Città di vetroCittà di vetro by Paul Auster
My rating: 4 of 5 stars

" ... molto piu' tardi avrebbe concluso ... che niente era reale ... tranne il caso." (p. 38)

"E se non possiamo nominare un oggetto qualunque, come possiamo parlare delle cose che ci riguardano davvero?" (p. 106)

Baudelaire: il me semble que je serais toujours bien la' ou' je ne suis pas.
- Mi sembra che staro' sempre bene la' dove non sono.
Piu' brevemente: ovunque non sono, e' il luogo dove sono me stesso.
CLIK
(P. 140-1)


View all my reviews

Saturday, April 20, 2013

Gli insetti preferiscono le orticheGli insetti preferiscono le ortiche by Jun'ichirō Tanizaki
My rating: 3 of 5 stars

Per gli smarriti le illusioni dei tre mondi (apparente, senziente, spirituale)

Per gl'illuminati la consapevolezza che tutto e' vano

In origine non v'era ne' Est ne' Ovest

Dove sta il Nord e il Sud? (p. 132)

View all my reviews