Fort Wheeling by Hugo Pratt
My rating: 4 of 5 stars
Sei molto ingenuo! Credi ancora che esista l'onore fra
bianchi e rossi? Puo' darsi che ci sia ancora qualcuno cosi'...
Ma quelli della tua razza ci hanno insegnato a rompere le
promesse... (117)
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Saturday, June 17, 2017
Wednesday, June 14, 2017
Review: Filosofia per esploratori polari
Filosofia per esploratori polari by Erling Kagge
My rating: 3 of 5 stars
In Paradiso tutti i sogni sono già realtà. E' tutto perfetto - troppo perfetto. Per questa ragione Adamo non è stato cacciato dal Paradiso, ma è stato lui ad andarsene, in cerca di sfide e per poter sognare... (61)
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My rating: 3 of 5 stars
In Paradiso tutti i sogni sono già realtà. E' tutto perfetto - troppo perfetto. Per questa ragione Adamo non è stato cacciato dal Paradiso, ma è stato lui ad andarsene, in cerca di sfide e per poter sognare... (61)
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Sunday, June 11, 2017
Review: Il computer di sant'Agostino
Il computer di sant'Agostino by Alberto Manguel
My rating: 3 of 5 stars
Caro Manguel,
cerco ancora libri in formato b42 e con il loro odore di carta, inchiostro, ... e m’immagino Sant’Agostino camminare riflettendo (ad alta voce) su libri sfogliati, ri-sfogliati, o svolti, percepiti, toccati, …
Un motto per Sant’Agostino: ‘nibble’ (digital technology) noli me tangere!
Mi viene in mente il moralista Joseph Joubert, di cui Chateaubriand descrisse le abitudini di lettura:
Quando leggeva, strappava dai libri le pagine che non gli piacevano, e andava cosi’ formando una biblioteca personale fatta di volumi sventrati tenuti assieme da copertine troppo abbondanti.
(20)
...i lettori sanno che perlomeno esiste qua e la’ qualche angolo sicuro, reale come la carta e rinvigorente come l’inchiostro, che ci offre riparo e ristoro mentre attraversiamo il bosco buio e senza nome. (21)
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My rating: 3 of 5 stars
Caro Manguel,
cerco ancora libri in formato b42 e con il loro odore di carta, inchiostro, ... e m’immagino Sant’Agostino camminare riflettendo (ad alta voce) su libri sfogliati, ri-sfogliati, o svolti, percepiti, toccati, …
Un motto per Sant’Agostino: ‘nibble’ (digital technology) noli me tangere!
Mi viene in mente il moralista Joseph Joubert, di cui Chateaubriand descrisse le abitudini di lettura:
Quando leggeva, strappava dai libri le pagine che non gli piacevano, e andava cosi’ formando una biblioteca personale fatta di volumi sventrati tenuti assieme da copertine troppo abbondanti.
(20)
...i lettori sanno che perlomeno esiste qua e la’ qualche angolo sicuro, reale come la carta e rinvigorente come l’inchiostro, che ci offre riparo e ristoro mentre attraversiamo il bosco buio e senza nome. (21)
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Saturday, June 10, 2017
Review: Vita di un perdigiorno
Vita di un perdigiorno by Joseph von Eichendorff
My rating: 4 of 5 stars
... e nei villaggi attorno cantavano festosamente i galli per i campi di grano lievemente ondeggianti, e nelle scie di luce mattutina passavano volando alto nel cielo le allodole solitarie gia' sveglie di cosi' buon mattino, e il postilgione prendeva il suo corno e riprendeva la via e soffiava soffiava... io restavo li' immobile per un lungo tempo a inseguire con gli occhi la carrozza, mi pareva di andarmene subito subito con essa, lontano lontano, nel mondo. (42)
Quando gli alberi bisbigliano su i monti, pei laghi che stanno nel chiaro del sole, quando tepide piogge cadon frusciando, m'e' gioia di pormi in ascolto. (149)
Nel bosco presso Lubowitz.
O valli larghe, o cime, o bella o verde selva, tu delle gioie mie, tu delle pene mie fervida pia dimora! La' fuori, nel dolo perpetuo freme il mondo e nell'affanno; anco una volta stendimi le arcate tue d'attorno, tu, verde padiglione! (152)
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My rating: 4 of 5 stars
... e nei villaggi attorno cantavano festosamente i galli per i campi di grano lievemente ondeggianti, e nelle scie di luce mattutina passavano volando alto nel cielo le allodole solitarie gia' sveglie di cosi' buon mattino, e il postilgione prendeva il suo corno e riprendeva la via e soffiava soffiava... io restavo li' immobile per un lungo tempo a inseguire con gli occhi la carrozza, mi pareva di andarmene subito subito con essa, lontano lontano, nel mondo. (42)
Quando gli alberi bisbigliano su i monti, pei laghi che stanno nel chiaro del sole, quando tepide piogge cadon frusciando, m'e' gioia di pormi in ascolto. (149)
Nel bosco presso Lubowitz.
O valli larghe, o cime, o bella o verde selva, tu delle gioie mie, tu delle pene mie fervida pia dimora! La' fuori, nel dolo perpetuo freme il mondo e nell'affanno; anco una volta stendimi le arcate tue d'attorno, tu, verde padiglione! (152)
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Friday, June 2, 2017
Review: I sette calici dell'eresia
I sette calici dell'eresia by C.J. Sansom
My rating: 4 of 5 stars
"Certe volte, in questi giorni, mi sembra che da qualunque parte guardi altro non ci sia che follia, tenebre e diavoli." (334)
"Credo che il Libro dell'Apocalisse sia stato scritto da un falso profeta, che ripeteva i propri sogni e i propri fantasmi", dissi. (369)
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My rating: 4 of 5 stars
"Certe volte, in questi giorni, mi sembra che da qualunque parte guardi altro non ci sia che follia, tenebre e diavoli." (334)
"Credo che il Libro dell'Apocalisse sia stato scritto da un falso profeta, che ripeteva i propri sogni e i propri fantasmi", dissi. (369)
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