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Saturday, December 29, 2018

Review: La guerra dei mondi: Prima parte

La guerra dei mondi: Prima parte La guerra dei mondi: Prima parte by Dobbs
My rating: 4 of 5 stars

Ci siamo
sbagliati sin
dall'inizio…

Non era a
un'invasione che
puntavano.

Ma allo sterminio…


(pagina 56)


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Wednesday, December 26, 2018

Review: L'isola del dottor Moreau

L'isola del dottor Moreau L'isola del dottor Moreau by Dobbs
My rating: 4 of 5 stars

Non
camminare a
quattro zampe.
E' la legge! Non
siamo dunque
uomini?

(pagina 37)

Ho l'impressio-
ne che la bestia
riapparirà d'un
tratto…

E che presto la degradazione dei
mostri dell'isola si manifesterà
di nuovo su più larga scala.

(pagina 56)


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Review: Will Eisner's New York: Life in the Big City

Will Eisner's New York: Life in the Big City Will Eisner's New York: Life in the Big City by Will Eisner
My rating: 4 of 5 stars

Viste da lontano, le città sono un mucchio di edifici, grandi
quantità di persone e grandi aree. Ma questo per me non è "reale". La
realtà è come la grande città viene vista dai suoi abitanti. La vera
immagine è nelle crepe del suolo e nelle piccole componenti delle sue
architetture, là dove turbina la vita quotidiana.

(pagina 3)

Vivere
in
un'arena
affollata
richiede
una
psiche
particolare.

(pagina 269)


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Monday, December 24, 2018

Review: Romanticismo

Romanticismo Romanticismo by Fernando Mazzocca
My rating: 3 of 5 stars

INITIUM
FELICITATIS
SAPIENTIA

PRINCIPIUM
OMNIS-MALIS
TENTATIO


(pagina 42)

Ma proprio in età romantica la teoria secolare basata sull'imitazione e sul valore di una bellezza universale, tramandata dall'antichità e utilizzata come modello, è stata scardinata e sostituita con l'affermazione dell'arte come espressione individuale.

(pagina 5)

Cambiava così la percezione dei valori della classicità. Mentre prima la storia greca e romana aveva rappresentato un sicuro e inesauribile repertorio di temi eroici e virtuosi, ora l'attenzione si spostava verso versanti oscuri, drammatici che non erano stati considerati prima.

(pagina 46)

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Sunday, December 23, 2018

Review: Il ripostiglio

Il ripostiglio Il ripostiglio by Saki
My rating: 4 of 5 stars

Era possibile che forse, ra-
gionava, forse forse, il caccia-
tore e i suoi cani fossero riu-
sciti a svignarsela mentre i lupi
sbranavano il cervo abbattuto.

(ultima pagina)

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Review: L'isola del tesoro

L'isola del tesoro L'isola del tesoro by Christophe Lemoine
My rating: 4 of 5 stars

Sotto il vasto cielo stellato

Il marinaio è a casa, tornato dal mare,
Come il cacciatore torna dalla collina.

(pagina 50)

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Saturday, December 22, 2018

Review: La zia ha adottato un licantropo

La zia ha adottato un licantropo La zia ha adottato un licantropo by Saki
My rating: 4 of 5 stars

Lì giungevano a frotte coloro che amano molto la musica, cioè moltissima gente, e in numero ancora maggiore coloro che amano solo la musica e che sanno scrivere senza errori di ortografia il nome di Caikovskij e riconoscono molti notturni di Chopin se li si avvisa prima…
(pagina 22)

Per una volta il grand'uomo era stato preso dal desiderio di osservare da vicino l'effetto dei suoi sforzi, proprio come se in un momento supremo la mente direttiva di un Krupp avesse desiderato insinuarsi nella linea di fuoco di un duello d'artiglieria.
(pagina 24)

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Sunday, December 16, 2018

Review: Non c'è trucco

Non c'è trucco Non c'è trucco by Antonio Recupero
My rating: 2 of 5 stars

Non c'è trucco, e nemmeno storia.

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Review: Gli assalti alle panetterie

Gli assalti alle panetterie Gli assalti alle panetterie by Haruki Murakami
My rating: 4 of 5 stars

Dio era morto, al pari di Marx e di John Lennon. E noi eravamo famelici.
(pagina 3)

Nietzsche usava 'ist', mentre Murakami usa 'war'. Chissà?

C'è ancora un sopra e un sotto? Non vaghiamo come attraverso un infinito nulla? Non alita su di noi lo spazio vuoto? Non si è fatto più freddo? Non viene continuamente la notte e più notte? Non bisogna accendere lanterne di mattina? … Dio è morto!
(La gaia scienza, Nietzsche, aforisma 125)

Dopo qualche secondo eravamo stati presi da una fame che aveva la forza della tromba d'aria nel Mago di Oz.
(pagina 20)

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Wednesday, December 12, 2018

Review: The Collected Short Stories of Saki

The Collected Short Stories of Saki The Collected Short Stories of Saki by Saki
My rating: 4 of 5 stars

I merely told her with engaging simplicity that the art of life was the avoidance of the unattainable.
(page 8)

Even the Hooligan was probably invented in China centuries before we thought of him.
(page 18)

He classified the Princess with that distinct type of woman that looks as if it habitually went out to feed hens in the rain.
(page 35)

If there is any truth in the theory of transmigration, this particular mouse must certainly have been in a former state a member of the Alpine Club.
(page 82)

And be surrounded by Americans trying to talk French? No, thank you. I love Americans, but not when they try to talk French. What a blessing it is that they never try to talk English.
(page 122)

One cannot discount the unpleasant things of this world merely by looking the other way.
(page 124)

“Who are those depressed-looking young women who have just gone by?” asked the Baroness; “they have the air of people who have bowed to destiny and are not quite sure whether the salute will be returned.”
(page 150)

“The trouble is,” said Clovis to his aunt, “all these days of intrusive remembrance harp so persistently on one aspect of human nature and entirely ignore the other; that is way they become so perfunctory and artificial. At Christmas and New Year you are emboldened and encourage by convention to send gushing messages of optimistic goodwill and servile affection to people whom you would scarcely ask to lunch unless some one else had failed you at the last moment; if you are supping at a restaurant at New Year’s Eve you are permitted and expected to join hands and sing “For Auld Land Syne” with strangers whom you have never seen before and never want to see again. But no licence is allowed in the opposite direction.”
(pages 278-9)

Susan Lady Beanford was a vigorous old woman who had coquetted with imaginary ill-health for the greater part of a lifetime; Clovis Sangrail irreverently declared that she had caught a chill at the Coronation of Queen Victoria and had never let it go again.
(page 347)



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Review: Racconti di guerra

Racconti di guerra Racconti di guerra by Will Eisner
My rating: 4 of 5 stars

I got spurs that jingle
jangle jingle...


(pagina 78)

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Review: Poetica del romanzo

Poetica del romanzo Poetica del romanzo by Honoré de Balzac
My rating: 3 of 5 stars

BALZAC DALL'ANTIROMANZO ALLA COMEDIE HUMAINE

... per i suoi doni di osservatore, è nella seconda metà degli anni Quaranta che si precisa e si consolida la sua immagine di scrittore realista per eccellenza, creatore di personaggi che è impossibile non scambiare per veri, ed eccelso "pittore" di una società intera.

(pagina XX)

PREFAZIONE DELLA COMEDIE HUMAINE

L'uomo non è né buono nè cattivo, nasce con istinti e predisposizioni; la Società, lungi dal traviarlo, come Rousseau ha sostenuto, lo perfeziona, lo rende migliore; ma è l'interesse personale allora che accresce a dismisura le sue cattive inclinazioni.

(pagina 187)

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Saturday, December 8, 2018

Review: Memorial

Memorial Memorial by Gary Crew
My rating: 3 of 5 stars

I ricordi, invece, sono diversi. I ricordi sono immortali.
Come dici tu, figliolo, come il nostro albero...

(al centrO)

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Sunday, December 2, 2018

Review: Sinfonia a Bombay

Sinfonia a Bombay Sinfonia a Bombay by Igort
My rating: 2 of 5 stars

Una riflessione (a pagina 87): cioè?

Cos'é l'illusioni-
smo? L'arte
antichissima di
simulare. Per
mostrare il divino
nei suoi misteri
e prodigi.

(pagina 57)

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Saturday, December 1, 2018

Review: Luigi Meneghello: Apprendista italiano

Luigi Meneghello: Apprendista italiano Luigi Meneghello: Apprendista italiano by Eliana Albertini
My rating: 3 of 5 stars

Disegni molto belli... la storia, così come raccontata, lascia un pò a desiderare.

La parola del dialetto è sempre incavicchiata
alla realtà, per la ragione che è la cosa
stessa, appercepita prima che
imparassimo a ragionare.

Useléto
Oseléto
Osélo
Usél
Uselìn
Oselìn


(pagina 35)

Te copo!

No, mi te copo.

Ocioo!


(pagine 52, 53 e 54)

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