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Friday, November 1, 2019

Review: Casa di giorno, casa di notte

Casa di giorno, casa di notte Casa di giorno, casa di notte by Olga Tokarczuk
My rating: 4 of 5 stars

L'asse del mondo è fatto di configurazioni iterative di istanti, movimenti e gesti. Non accade nulla di nuovo.
(pagina 296)

Non sono mai riuscita a ricostruire la storia in sé, ma sempre e soltanto la scena, le circostanze, il mondo che la faceva radicare in me, come se si trattasse di storie irreali, inventate, sognate, riflesse nella mia e nella sua testa, erose dalle parole.
(pagina 12)

Di punto in bianco mi venne in mente un'idea bizzarra e grandiosa:
che siamo esseri umani per dimenticanza e disattenzione.

(pagina 89)

Il fatto che ho vissuto qualcosa non implica affatto che ne abbia appreso il significato.
(pagina 108)

Che lusso, che dolcezza di vivere, sedere in una casa fresca, bere tè, mangiucchiare un dolce e leggere.
(pagina 220)

Da allora quello sguardo, quel punto di osservazione al di fuori di me, sarebbe comparso sempre più spesso, finché non avrebbe cominciato a cambiarmi, perché avrei perso la certezza di chi fossi, di quale fosse il mio centro, il punto intorno al quale si disponeva tutto il resto.
(pagina 286)

Fare, e non ottenere risultati
agire, e non smuovere niente
sforzarsi, e non cambiare nulla
partire, e non arrivare da nessuna parte
parlare, e non emettere voce.

(pagina 287)



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